Alessandra Alberto, Responsabile Creativa
Responsabile creativa di Alberto & Roy, dopo la laurea in decorazione all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, approda nel 1987 nell’azienda di famiglia. Nel 2008 introduce e cura personalmente Colori, il grande quaderno di tendenza dedicato al colore, apprezzato in tutto il mondo per il gusto italiano. Nel 2010 trasforma la proposta editoriale creando la linea Stile che esprime il suo originale approccio umanistico alle tendenze moda. La ricerca sui materiali si intreccia sia con la ricerca di suggestioni provenienti dal mondo della moda, dell’arte e della cultura, sia con i dati che emergono dalla vita reale.
Educata con il metodo Montessori, che fin dall’infanzia forgia creatività artistica, esattezza linguistica e amore per la concretezza, la naturale inclinazione alle arti la indirizza verso una concezione umanistica del settore tessile: “Il marketing non dice tutto – sostiene Alessandra – occorre un approccio da umanista alle tendenze, bisogna saper incrociare l’alto e il basso, occorrono le parole giuste, l’empatia nei confronti delle persone e, soprattutto tanta curiosità nei confronti del reale”. Su queste basi oggi Alessandra conduce e sviluppa una vera e propria antropologia del tessile, che, oltre ad animare il suo impegno in Alberto & Roy, la ispira in collaborazioni e progetti trasversali.
Responsabile creativa di Alberto & Roy, dopo la laurea in decorazione all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, approda nel 1987 nell’azienda di famiglia. Nel 2008 introduce e cura personalmente Colori, il grande quaderno di tendenza dedicato al colore, apprezzato in tutto il mondo per il gusto italiano. Nel 2010 trasforma la proposta editoriale creando la linea Stile che esprime il suo originale approccio umanistico alle tendenze moda. La ricerca sui materiali si intreccia sia con la ricerca di suggestioni provenienti dal mondo della moda, dell’arte e della cultura, sia con i dati che emergono dalla vita reale.
Educata con il metodo Montessori, che fin dall’infanzia forgia creatività artistica, esattezza linguistica e amore per la concretezza, la naturale inclinazione alle arti la indirizza verso una concezione umanistica del settore tessile: “Il marketing non dice tutto – sostiene Alessandra – occorre un approccio da umanista alle tendenze, bisogna saper incrociare l’alto e il basso, occorrono le parole giuste, l’empatia nei confronti delle persone e, soprattutto tanta curiosità nei confronti del reale”. Su queste basi oggi Alessandra conduce e sviluppa una vera e propria antropologia del tessile, che, oltre ad animare il suo impegno in Alberto & Roy, la ispira in collaborazioni e progetti trasversali.
Il racconto del tessuto
Le origini comuni, quelle del fiero e riservato territorio biellese, la passione per il tessuto, materia tangibile e pure così ricca di storia e sentimento, favoriscono l’incontro e la nascita di una fertile collaborazione con lo storico Lanificio Reda, per cui Alessandra idea le Stories, racconti di collezioni di tessuti maschili ultra classici, con un punto di vista esatto sul prodotto, ma aperto a ogni tipo di suggestione.
È la nascita di un modo nuovo di descrivere la materialità del tessuto, evocandone ed esaltandone le radici immateriali e culturali: è la nascita dello storytelling tessile, di cui Alessandra è orgogliosa pioniera.