Tendenze colori nel tempo della pandemia
Il virus come potentissimo acceleratore di pre-sentimenti.
Già da tempo le questioni legate ad ambiente, sostenibilità, consumismo, ingiustizia etica, hanno messo in discussione la nostra esistenza e suscitato inedite forme di attivismo.
Entriamo nella seconda stagione di pandemia subendo l’effetto disruptive di un virus che forse non ci ha fisicamente aggrediti ma è comunque penetrato dentro ogni nostra esperienza, emotiva, sociale ed estetica, rendendo esplicite grandi inquietudini e domande latenti che adesso pretendono con urgenza una risposta.
Le tendenze colori dicono chi siamo nel profondo
Nel mondo tessile pensiamo ai colori come valori da codificare e riprodurre per rispondere alla prima domanda di ogni nuova stagione: quale sarà la nuova tendenza?
L’ansia da previsione ci fa dimenticare che i colori, prima di appartenere al campo della moda e dei tessuti, appartengono a esperienze ancestrali, legate alla percezione che abbiamo di noi stessi e del mondo.
I colori si guardano, si mangiano, si indossano, muovono i ricordi, scatenano simpatie e antipatie, appartengono alla verità delle cose che amiamo – o detestiamo; la Ferrari è rossa, la mozzarella è bianca, il tubino nero è nero.
Il legame istintivo e profondo con la civiltà e la vita personale di ciascuno, conferisce ai colori un potere magico, quasi divinatorio.
Le tendenze colori dicono chi siamo nel profondo
Nel mondo tessile pensiamo ai colori come valori da codificare e riprodurre per rispondere alla prima domanda di ogni nuova stagione: quale sarà la nuova tendenza?
L’ansia da previsione ci fa dimenticare che i colori, prima di appartenere al campo della moda e dei tessuti, appartengono a esperienze ancestrali, legate alla percezione che abbiamo di noi stessi e del mondo.
I colori si guardano, si mangiano, si indossano, muovono i ricordi, scatenano simpatie e antipatie, appartengono alla verità delle cose che amiamo – o detestiamo; la Ferrari è rossa, la mozzarella è bianca, il tubino nero è nero.
Il legame istintivo e profondo con la civiltà e la vita personale di ciascuno, conferisce ai colori un potere magico, quasi divinatorio.
Il potere divinatorio dei colori
I colori pre-sentono il clima del nostro tempo e lo manifestano. Fare “previsioni” sui colori, è, per certi versi, simile alla lettura dei tarocchi: il consultante sceglie le carte, la maga osserva le loro combinazioni, considera le reciproche influenze e alla fine formula un pronostico.
In modo simile, chi fa una tendenza colori (si chiamano carte colori) usa un mix di intuito e razionalità per “trovare “ i colori, e dopo un accanito lavoro dello sguardo e del pensiero arrivano le “tendenze”, come responsi che dicono di aspirazioni emergenti, mostrano possibilità che si aprono, storie che continuano e storie che si chiudono.
Il potere divinatorio dei colori
I colori pre-sentono il clima del nostro tempo e lo manifestano. Fare “previsioni” sui colori, è, per certi versi, simile alla lettura dei tarocchi: il consultante sceglie le carte, la maga osserva le loro combinazioni, considera le reciproche influenze e alla fine formula un pronostico.
In modo simile, chi fa una tendenza colori (si chiamano carte colori) usa un mix di intuito e razionalità per “trovare “ i colori, e dopo un accanito lavoro dello sguardo e del pensiero arrivano le “tendenze”, come responsi che dicono di aspirazioni emergenti, mostrano possibilità che si aprono, storie che continuano e storie che si chiudono.
Il colore e l’esperienza del lock down
Il lock down come shock globale e personale è stato un’esperienza totalmente imprevedibile: ha cambiato le nostre priorità e ha fatto affiorare bisogni e desideri profondi che nessun tipo di marketing avrebbe potuto suscitare con tanta rapidità.
Grazie al loro magico potere i colori catturano i nuovi trend esistenziali e si rivelano uno strumento privilegiato per disegnare le piste del nuovo inizio.
RASSERENARE – CONSERVARE – RESPIRARE – SALVARE – FARE
5 azioni per 5 carte colori
RASSERENARE
Dopo i disastri della pandemia abbiamo voglia di essere curati e confortati. Vivere prigionieri delle nostre case affollate di oggetti e di inquietudini porta il bisogno di atmosfere serene, equilibrate: come convalescenti prima di ributtarci nel vortice dei desideri della vita abbiamo bisogno di un momento di transizione.
Colori: la famiglia dei bianchi NON candidi, non abbaglianti. Grigio perla, celeste, rosa, giallo: tutti in toni pallidissimi e “terapeutici”.
RASSERENARE
Dopo i disastri della pandemia abbiamo voglia di essere curati e confortati. Vivere prigionieri delle nostre case affollate di oggetti e di inquietudini porta il bisogno di atmosfere serene, equilibrate: come convalescenti prima di ributtarci nel vortice dei desideri della vita abbiamo bisogno di un momento di transizione.
Colori: la famiglia dei bianchi NON candidi, non abbaglianti. Grigio perla, celeste, rosa, giallo: tutti in toni pallidissimi e “terapeutici”.
CONSERVARE
Abbiamo approfittato del lock down per fare ordine nel nostro armadio. Tengo o butto via? Questa domanda – morale e affettiva – diventerà sempre più importante e la risposta determinerà le ”eredità del futuro”. Le cose che decideremo di tenere-per-tramandare, diventeranno le icone del futuro.
Colori: marrone grigio, blu, khaki: ammorbiditi, patinati, pre-amati.
CONSERVARE
Abbiamo approfittato del lock down per fare ordine nel nostro armadio. Tengo o butto via? Questa domanda – morale e affettiva – diventerà sempre più importante e la risposta determinerà le ”eredità del futuro”. Le cose che decideremo di tenere-per-tramandare, diventeranno le icone del futuro.
Colori: marrone grigio, blu, khaki: ammorbiditi, patinati, pre-amati.
RESPIRARE
Il respiro è un atto fisico e mentale. Durante il lock down abbiamo avuto fame di aria e di natura, quando abbiamo potuto uscire ci siamo precipitati nei parchi, nei boschi e nei prati: abbiamo abbracciato gli alberi come si abbracciano gli amici, ci siamo riempiti i polmoni di aria meravigliosa.
Colori: verde e acqua, che altro?
RESPIRARE
Il respiro è un atto fisico e mentale. Durante il lock down abbiamo avuto fame di aria e di natura, quando abbiamo potuto uscire ci siamo precipitati nei parchi, nei boschi e nei prati: abbiamo abbracciato gli alberi come si abbracciano gli amici, ci siamo riempiti i polmoni di aria meravigliosa.
Colori: verde e acqua, che altro?
SALVARE
Durante la pandemia abbiamo sperimentato un fortissimo “bisogno di salvezza”. Medici e infermieri sconosciuti sono diventati i nuovi eroi, la tecnologia si è rivelata uno strumento magico per salvare vite e relazioni umane. Finita la paura avremo ancora bisogno di ANGELI DIGITALI come messaggeri di una salvezza trascendente e tecnologica.
Colori: argento anodizzato, lime chiarissimo, fluo sbiancati.
SALVARE
Durante la pandemia abbiamo sperimentato un fortissimo “bisogno di salvezza”. Medici e infermieri sconosciuti sono diventati i nuovi eroi, la tecnologia si è rivelata uno strumento magico per salvare vite e relazioni umane. Finita la paura avremo ancora bisogno di ANGELI DIGITALI come messaggeri di una salvezza trascendente e tecnologica.
Colori: argento anodizzato, lime chiarissimo, fluo sbiancati.
FARE
Chiusi in casa, per combattere l’angoscia e la noia, abbiamo riscoperto il metodo slow della creatività manuale, il piacere di usare le mani per “fare cose materiali”: modificare, riparare, inventare, rammendare, cucire, ricamare, scarabocchiare; l’impulso a ri-costruire il mondo inizia anche dall’opera delle nostre mani.
Colori: rosso, blu indigo, terracotta, carbone, sole.
FARE
Chiusi in casa, per combattere l’angoscia e la noia, abbiamo riscoperto il metodo slow della creatività manuale, il piacere di usare le mani per “fare cose materiali”: modificare, riparare, inventare, rammendare, cucire, ricamare, scarabocchiare; l’impulso a ri-costruire il mondo inizia anche dall’opera delle nostre mani.
Colori: rosso, blu indigo, terracotta, carbone, sole.
Post Scriptum
Ovviamente le parole e i nomi dei colori corrispondono a toni precisi, armonie, abbinamenti, contrasti. Il colore non è un’esperienza virtuale, dunque per un’esperienza concreta vi rimandiamo alla magica cassetta degli attrezzi: il nostro ultimo libro di tendenza dedicato al colore.
Referenze fotografiche:
Scritto da Alessandra Alberto
Responsabile creativa di Alberto & Roy. Antropologa tessile e pioniera dello storytelling tessile, ricercatrice appassionata delle arti visive e amante della parola dice: “Il linguaggio, usato bene, crea storie e connette punti, ci rende umani, ci rende liberi”.